Ottenere la cittadinanza italiana per matrimonio è un percorso legale che permette a cittadini stranieri di acquisire la cittadinanza italiana sposando un cittadino italiano. Tuttavia, non si tratta di un processo automatico: esistono requisiti specifici, procedure precise e tempi da rispettare. Conoscere queste informazioni è fondamentale per evitare ritardi o rifiuti della domanda.

Chi può richiedere la cittadinanza italiana per matrimonio

Il coniuge straniero di un cittadino italiano può fare domanda di cittadinanza dopo il matrimonio, ma le tempistiche variano a seconda della residenza:
● Se il coniuge straniero risiede in Italia: può richiedere la cittadinanza dopo due anni di matrimonio. Questo periodo si riduce a un anno e mezzo se ci sono figli nati o adottati dalla coppia.
● Se il coniuge straniero risiede all’estero: il tempo minimo per presentare la domanda è di tre anni di matrimonio, ridotti a due anni in presenza di figli comuni.

È importante sottolineare che questi tempi si riferiscono al momento della domanda e che eventuali casi di separazione o divorzio possono interrompere il conteggio.

Requisiti fondamentali

Oltre alla durata del matrimonio, ci sono altri requisiti essenziali per ottenere la cittadinanza italiana:
● Matrimonio valido e registrato: il matrimonio deve essere ufficialmente registrato nello stato civile italiano o trascritto in Italia se celebrato all’estero.
● Conoscenza della lingua italiana: dal 2018, è obbligatorio dimostrare un livello minimo di competenza linguistica (B1 del QCER).
● Assenza di condanne penali rilevanti: il richiedente non deve avere precedenti penali gravi in Italia o nel paese di origine.
● Documentazione completa: occorre presentare certificati di matrimonio, stato civile, eventuali certificati di nascita dei figli e documentazione sul reddito e residenza.

Procedura per richiedere la cittadinanza italiana per matrimonio

La domanda di cittadinanza italiana per matrimonio deve essere inviata al Ministero dell’Interno, esclusivamente in modalità online tramite il portale dedicato. La procedura include:
1. Compilazione della domanda online: inserimento dei dati anagrafici, del matrimonio e della residenza;
2. Pagamento del contributo: una tassa di 250 euro deve essere versata per ogni domanda;
3. Invio dei documenti richiesti: tutti i certificati devono essere tradotti e legalizzati, se emessi all’estero;
4. Attesa del decreto: il Ministero dell’Interno valuta la domanda e può richiedere integrazioni documentali o convocazioni per colloqui.

I tempi di attesa possono essere lunghi, spesso superiori ai due anni, per cui è fondamentale preparare la domanda con precisione.

L’importanza di un avvocato esperto

Un avvocato specializzato in diritto della cittadinanza può semplificare enormemente il processo:
● Verifica i requisiti e la completezza della documentazione;
● Assiste nella compilazione della domanda online;
● Gestisce eventuali richieste di integrazione o contestazioni del Ministero;
● Accompagna il richiedente fino al decreto di cittadinanza, riducendo il rischio di ritardi o rifiuti.

Ottenere la cittadinanza italiana per matrimonio è un diritto, ma richiede attenzione ai dettagli burocratici e legali. Il rispetto dei tempi, dei requisiti e della documentazione completa è essenziale per un percorso senza intoppi.
Se stai pianificando di richiedere la cittadinanza italiana per matrimonio, gli avvocati di Next is Here sono a tua disposizione per offrirti consulenza personalizzata e guidarti passo passo nella procedura, assicurandoti di rispettare tutte le normative e massimizzare le probabilità di successo.